Perchè la storia personale è la chiave per creare imprese generative?

Di Donatella Moica

In Story Shore aiutiamo imprenditrici, manager e team a sviluppare una forma di leadership più consapevole, responsabile e generativa, partendo dal luogo più potente e spesso meno esplorato: la propria storia.

Le grandi transizioni che stiamo attraversando – tecnologiche, sociali, ambientali – dimostrano che non bastano nuove strategie per costruire il futuro. Serve una qualità diversa di guida: una leadership capace di interrogarsi sulle proprie radici, sulle esperienze che ci hanno formati, sulle motivazioni profonde che orientano le nostre scelte.

Come imprenditrice so cosa significa costruire un’impresa in un contesto incerto, affrontare crisi, reinventare modelli, tenere insieme visione, persone e numeri. Come donna ho sperimentato le narrazioni e gli stereotipi che ancora oggi limitano la piena espressione del talento. Come cittadina e madre sento la responsabilità di contribuire a una società che offra alle nuove generazioni orizzonti più ampi e più giusti.

Per questo, in Story Shore partiamo dal “grande viaggio” di ciascuno. Comprendere la propria storia non è un esercizio autoreferenziale: è il modo più concreto per dare nome al proprio purpose. Ogni persona desidera partecipare a un progetto che resti, sentirsi riconosciuta, contribuire a qualcosa che abbia senso. Questa motivazione profonda non nasce da incentivi materiali, ma dal legame tra la nostra storia e la direzione che scegliamo.

Questo principio è al cuore del nostro lavoro: la leadership generativa produce imprese generative.
Quando una persona guida con consapevolezza, responsabilità e senso del futuro, l’impresa che ne deriva diventa più capace di prendersi cura del proprio ecosistema, delle persone e delle comunità con cui dialoga.

Oggi molte imprese sentono la pressione di diventare sostenibili perché lo richiede la filiera o lo impongono le normative. Ma quando la sostenibilità non viene interiorizzata, rimane un adempimento: un costo da sostenere, senza un vero ritorno.

Quando invece la si riconnette alla propria storia e al proprio purpose, accade qualcosa di diverso e molto potente:
– la sostenibilità diventa una direzione naturale,
– è più facile trasmetterla a clienti e stakeholder,
– diventa chiara e condivisibile per i team,
– attiva energie nuove,
– rafforza la narrazione dell’impresa.

Per questo la capacità di raccontarsi in modo autentico – non attraverso artifici comunicativi, ma in coerenza con ciò che si è realmente vissuto – è oggi una competenza cruciale. Lo vediamo ovunque: nelle aziende che mettono al centro la biografia di chi le guida, nei film dedicati ai visionari, negli articoli che collegano la storia personale alla cultura organizzativa.

Questa forza non appartiene solo ai grandi brand. Anche una piccola impresa può diventare straordinariamente riconoscibile se sa raccontare bene il proprio viaggio, i propri valori e la propria promessa al mondo. È qui che interviene Story Shore: trasformiamo la storia personale e aziendale in una leva generativa capace di motivare le persone, differenziare il business e contribuire a un futuro più giusto e sostenibile.

La nostra visione è inclusiva: Story Shore è una casa aperta a chiunque voglia crescere in consapevolezza, responsabilità e impatto. Allo stesso tempo, dedichiamo un’attenzione particolare alle donne. Non per escludere, ma per riequilibrare. Troppi percorsi di leadership femminile sono ancora ostacolati da narrazioni culturali invisibili che diventano diseguaglianze concrete: minore riconoscimento, carichi mentali più elevati, accesso limitato a posizioni decisionali.

In questo contesto la leadership autobiografica ha una forza speciale: permette di nominare ciò che non è mai stato detto, di riconoscere il valore del proprio percorso, di rivedere con lucidità quelle parti della storia personale che sono state taciute o svalutate.

Comprendere davvero chi siamo e come siamo arrivati fin qui è un atto politico nel senso più alto: restituisce voce, direzione, autonomia. Per molte donne significa rimettersi al centro della propria storia e trasformarla in una base solida per una leadership capace di generare imprese più aperte, più sostenibili e più attente alle nuove generazioni.

Questo è il cuore della nostra missione: sostenere persone e imprese nel costruire un impatto che resti, trasformando la storia personale in un motore di cambiamento generativo.